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Christian Leotta: The Schubert Project 2nd Stage

Christian Leotta è stato definito dalla leggendaria Rosalyn Tureck come “uno straordinario talento con una meravigliosa musicalità innata” e il grande Karl Ulrich Schnabel ha di lui scritto: “il suo rispetto delle indicazioni dei compositori Classici e Romantici è perfetto e notevole è la loro comprensione”.

Presso l’Alti Hall di Kyoto, per i seguenti 7 appuntamenti, Leotta eseguirà l’integrale delle sonate per pianoforte compiute, una selezione delle sonate per pianoforte incompiute, i Sei Momenti Musicali D 780, gli Improvvisi D 899, gli Improvvisi D 935, la Fantasia Wanderer D 760, i Drei Klavierstucke D 946, le 13 Variazioni su un tema di Hüttenbrenner D 576 e l’Allegretto in do minore D 915.

<2nd Stage>
④ 27 novembre h.19.00 (apertura sala h.18.30)
⑤ 1 dicembre h.15.00 (apertura sala h.14.30)
⑥ 5 dicembre h.19.00 (apertura sala h.18.30)
⑦ 9 dicembre h.15.00 (apertura sala h.14.30)

Per maggiori informazioni: ALTI Hall (Tel. 075-441-1414) http://www.alti.org/

 

Christian Leotta

Nato a Catania, Christian Leotta ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di sette anni. Ha studiato con Mario Patuzzi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, alla “Fondazione Internazionale Theo Lieven per il Pianoforte” sul lago di Como e, in Inghilterra, alla “Tureck Bach Research Foundation” di Oxford.

Presentando per la prima volta nel 2002 a Montreal, all’età di soli 22 anni, l’integrale delle 32 sonate per pianoforte di Beethoven, Christian Leotta è il più giovane pianista al mondo, da quando Daniel Barenboim eseguì il ciclo negli anni ‘60 a Tel Aviv, ad aver mai affrontato in pubblico l’eccezionale impresa musicale. Christian Leotta è stato da allora protagonista di ben ventuno esecuzioni dell’integrale delle 32 sonate di Beethoven, interpretandole in Italia, Europa, America, Asia e Africa in importanti capitali musicali internazionali quali Venezia, Madrid, Montreal, Vancouver, Ville de Québec, Kyoto, Città del Messico, Lima e Rio de Janeiro; nell’aprile del 2004 il Presidente della Repubblica italiana, On. Carlo Azeglio Ciampi, lo ha insignito con la sua prestigiosa Medaglia per le sue interpretazioni delle 32 sonate nel mondo.

Grazie allo straordinario successo di pubblico e di critica delle sue esecuzioni di Beethoven, Christian Leotta firma nel 2007 un contratto in esclusiva con la casa discografica canadese Atma Classique per la registrazione dell’integrale delle 32 sonate per pianoforte, pubblicata in una serie di cinque doppi album dal 2008 al 2014. La stampa specializzata internazionale ha descritto Christian Leotta come “uno dei più importanti interpreti di Beethoven del nostro tempo” (Pizzicato, Lussemburgo), definendo la sua registrazione dell’integrale delle 32 sonate come “un importantissimo contributo agli altri cicli finora disponibili” (Fanfare, Stati Uniti d’America); la nota rivista tedesca “Rondo” ha aggiunto: “questa integrale rivela un interprete di Beethoven che molto difficilmente potrà essere eguagliato da qualsiasi altro pianista della sua generazione” e, a coronamento dello straordinario successo del ciclo delle 32 sonate inciso per Atma Classique, Bryce Morrison ha scritto su Gramophone: “Il Volume V della serie di cinque doppi album completa il ciclo delle 32 sonate di Beethoven registrato da Christian Leotta. A breve avrà terminato la quindicesima performance delle sonate in pubblico; e nonostante una discografia ferocemente competitiva, la sua devozione per questa grande impresa risplende grazie alla sua eccezionale musicalità”.

Le interpretazioni di Christian Leotta sono state inoltre apprezzate per “la sua tecnica prodigiosa, usata per esprimere al meglio la poesia della musica di Beethoven” (The Whole Note, Toronto), per “la sua capacità di sorprendere davvero l’ascoltatore in momenti inaspettati” (All Music Guide, Stati Uniti d’America), descrivendolo come “un pianista di altissimo livello: tecnico, musicale ed interpretativo tutti insieme” (La Presse, Montreal). Christian Leotta è stato incluso da Claude Gingras, in un recente articolo su La Presse, fra “i grandi interpreti delle sonate di Beethoven ascoltati a Montreal” dal 1961, assieme a Wilhelm Kempff, Rudolf Serkin, Anton Kuerti e Louis Lortie.

La sua esecuzione del ciclo dei 5 Concerti per pianoforte e orchestra e della Fantasia per pianoforte, coro e orchestra di Beethoven, interpretati in Messico al Teatro Degollado di Guadalajara con la Filarmónica de Jalisco, ha una volta in più confermato le grandi doti comunicative di Christian Leotta, capaci di conquistare sia il pubblico, sia la critica. El Informador ha scritto: “Christian Leotta è stato sublime: ha trasmesso un’energia palpabile, unita ad una tecnica e ad un lirismo travolgenti. Nell’Andante con moto del Concerto n. 4, l’interprete ha ipnotizzato, letteralmente, il pubblico, quasi obbligandolo a smettere di respirare per rendere eterna ogni nota”.

Eccezionale è stato il successo di pubblico e di critica riscosso da Christian Leotta anche in occasione della sua recente esecuzione del ciclo delle 32 sonate in Giappone all’Alti Hall di Kyoto, testimoniato da ben otto standing ovation consecutive. La prestigiosa rivista musicale “Ongaku No Tomo” ha scritto: “il suo Beethoven ha ricordato il pianismo di grandi interpreti quali Schnabel, Backhaus e Kempff”, e l’Asahi Shimbun, il principale quotidiano giapponese, ha aggiunto in occasione dell’ultimo concerto: “dopo la strepitosa terza variazione del secondo movimento dell’op. 111, il pubblico è stato sempre più trasportato da suoni profondi e introspettivi e tutta la sala è sembrata essere avvolta da una tale atmosfera come se fossimo stati in una chiesa: Christian Leotta ci ha portato in uno stato di estasi”.

Christian Leotta ha collaborato con le maggiori orchestre, quali i “Münchner Philharmoniker”, i “Wiener Kammerorchester”, l’“Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI”, l’“Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi”, suonando in prestigiose sale concertistiche, come la Philharmonie del Gasteig di Monaco di Baviera, la Konzerthaus di Vienna, la Tonhalle di Zurigo, la Sala Verdi e l’Auditorium di Milano, la Salle Claude-Champagne di Montreal, la Sala Grande del Teatro Bunka Kaikan di Tokyo, la Xinghai Concert Hall di Canton.

Da sempre impegnato nel diffondere la musica di Beethoven nel mondo, Christian Leotta è stato il primo pianista ad interpretare l’integrale delle 32 sonate in diversi Paesi, presentandola recentemente ad Algeri, per la prima volta nella storia dell’Algeria e dell’Africa e a Bangkok, per la prima volta nella storia della Tailandia.

Nel 2016 Atma Classique ha pubblicato la sua registrazione delle “Variazioni Diabelli”, ricevendo subito grandi elogi sulla stampa internazionale. La rivista lussemburghese “Pizzicato” ha scritto: “l’interpretazione di Christian Leotta delle Variazioni Diabelli di Beethoven deve essere annoverata fra le migliori esecuzioni disponibili su disco”.

Ingaggi di rilievo di Christian Leotta del 2017 e del 2018 includono l’esecuzione dell’integrale delle 32 sonate di Beethoven a Bergamo e Tremezzo, il ciclo dei 5 Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven con la Bangkok Symphony Orchestra e il ciclo delle Sonate, degli Improvvisi, della Fantasia Wander e dei Momenti Musicali di Schubert in sette recital all’Alti Hall di Kyoto in Giappone.

  • Organizzato da: イタリア文化会館-大阪、京都府、創
  • In collaborazione con: 芸術文化振興基金助成事業、公益財団法人ローム ミュージック ファンデーション