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Concerto di Giovanni Guidi a Kumano (prefettura di Mie)

Il Comune di Kumano (Prefettura di Mie – Giappone Centrale), la Sezione Relazioni Internazionali (coordinatrice Valentina Formisano) e l’IIC di Ōsaka (Direttore Dott. Stefano Fossati) con la collaborazione tecnica dell’agenzia New Age Productions sono lieti di annunciare il recital di piano “solo” del maestro umbro Giovanni Guidi in tour in Giappone per il suo “PLANET EARTH “ Piano Solo Japan Tour 2019 con tappe Tōkyō, Ōsaka, Kumano, Fukuoka e Saga.

La serata nella cittadina UNESCO di Kumano , 31 gennaio 2019, avrà inizio alle ore 18.30 al Bunka Kouryū Sentā (Centro per gli Scambi Culturali di Kumano).

Giovanni Guidi affronta la dimensione del piano solo per esprimere appieno la sua inventiva e la sua poliedrica personalità. Intimo e raccolto, scarno e sontuoso, lirico e dissonante, sensuale ed ironico, così si potrebbe descrivere il suo pianismo. Un pianismo che deriva da Evans, Bley, Jarrett e Tristano, ma che largamente assimilato si è trasformato in un linguaggio estremamente personale e creativo. Il pianista umbro si cimenta con composizioni originali e con brani presi in prestito da Brian Eno, Tom Waits, Osvaldo Farres, Leo Ferrè e brani della tradizione jazzistica.

Giovanni nato nel 1985 a Foligno e notato da Enrico Rava ai seminari di Siena Jazz ha cominciato a 19 anni a far parte dei suoi gruppi. Oggi è leader di vari progetti, come il trio con Thomas Morgan e Joao Lobo con cui ha inciso due album per la prestigiosa ECM, un quintetto con Francesco Bearzatti e Roberto Cecchetto, un trio elettrico con Joe Rehmer e Federico Scettri ed altri progetti che dirige insieme a musicisti come Enrico Rava, Matthew Herbert, Gianluca Petrella, Louis Sclavis, Gerald Cleaver, Daniele Di Bonaventura, Luca Aquino, Michele Rabbia. Si è esibito nei più importanti festival e teatri in giro per il mondo: New York, Chicago, San Francisco, Buenos Aires, Santiago del Chile, Rio De Janeiro, San Paolo, Salvador de Bahia, Toronto, Montreal, Hong Kong, Jakarta, Tōkyō, Seul, Mumbai, New Delhi, Istanbul, Berlino, Londra,Atene, Bucarest…

La serata del 31 gennaio a Kumano sarà un evento di qualità musicale in uno dei luoghi più sacri e spirituali del Paese del Sol Levante. La storia di questa cittadina, infatti, si perde nel tempo da quando dall’XI secolo i pellegrini in viaggio da Kyōtō ai tre templi di Kumano imboccavano antiche strade tra le fitte foreste della Penisola di Kii. Antichi e suggestivi sentieri che l’Unesco nel 2004 ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità.

L’evento è organizzato dall’IIC di Ōsaka, il Comune di Kumano e la Sezione Relazioni Internazionali in collaborazione con SIAE – MIBACT – SILLUMINA – MGM.

 

LuogoBunka Kouryū Sentā (Centro per gli Scambi Culturali di Kumano), città di Kumano, prefettura di Mie;

Ora: 18:30;

Ingresso libero;

Informazioni: Bunka Kouryū Sentā (TEL 0597-89-3686)

  • Organizzato da: 熊野市、熊野市文化交流センター、イタリア文化会館ー大阪
  • In collaborazione con: New Age Productions