Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Koyasan Kaigi Italia. “Mandala: disegnare un mondo nuovo”

Italiypanf_B5_2025_0722_2_page-0001

Il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka e il Research Center for Advanced Science and Technology (RCAST) della Tokyo University, con la collaborazione del Consolato Generale d’Italia a Osaka e il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Osaka, presentano l’edizione 2025 di Koyasan Kaigi, dal titolo “Mandala: disegnare un mondo nuovo”.
I lavori si aprono con i saluti di Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo Osaka-Kansai 2025, Andrea Raos, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Osaka, Miyazaki Izumi, Presidente della Provincia di Wakayama e Imagawa Taishin, Abate del tempio Kongōbuji, Rappresentante della scuola Shingon del Koyasan.

Il programma completo è scaricabile in calce a questa pagina (formato PDF).

L’umanità ha beneficiato della scienza e della tecnologia in molti modi per costruire la società attuale. D’altro canto, imponendo un pesante fardello alla natura, si sono generati problemi globali come le condizioni climatiche estreme dovute all’aumento delle temperature, l’esaurimento delle risorse e i problemi energetici. Una delle cause di questo è un modo di pensare alla natura che ci ha portati a vederla come centrata sull’uomo (Human-centered), con l’uomo che controlla la natura. D’altra parte, si può pensare che nel genere umano sia insita anche l’idea che le persone siano parte della natura e che vivano e siano tenute in vita dalla natura (Nature-centered). In società sempre più eterogenee e variegate, è necessario non solo dare una risposta ottimale, ma anche dare una varietà di risposte in base alle singole situazioni. Kūkai ci insegna che nulla al mondo è inutile, che tutto ha un valore e un significato e che l’universo esiste grazie alla relazione tra ciascuna di queste cose. Il monte Kōya è il luogo in cui questa filosofia è stata tramandata ininterrottamente per 1.200 anni, ed è quindi il luogo ideale per riunire e far dialogare persone impegnate in campi diversi come la scienza, l’arte, il design, la filosofia e la religione, per pensare e plasmare un futuro con umanità ed etica.

Testo di Ryohei Kanzaki, Koyasan Conference Founder, Research Center for Advanced Science and Technology Senior Research Fellow della Tokyo University

  • Organizzato da: Commissariato Generale per l’Italia per Expo 2025 Osaka, RCAST, Tokyo University
  • In collaborazione con: Consolato Generale d'Italia a Osaka, Istituto Italiano di Cultura di Osaka