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35° anniversario del gemellaggio tra Pordenone e Okawa “Anzovino & Fassetta Live”

AnzovinoFassetta

Oggi, il 19 settembre 2022 le città di Pordenone e Okawa celebrano il 35° anniversario del loro gemellaggio.
In questa occasione l’Istituto Italiano di Cultura di Osaka presenta, con la collaborazione della New Age Productions e con il sostegno del Comune di Pordenone e del Comune di Okawa, il video-concerto di Remo Anzovino (pianoforte) e Gianni Fassetta (fisarmonica), artisti pordenonesi di fama internazionale.
Nel video, oltre alla performance di Anzovino e Fassetta, troverete anche immagini suggestive di Pordenone e i saluti di amicizia dei Sindaci delle due città, entrambe note per la produzione mobiliera in legno.

 

Per visualizzare il video-concerto clicca QUI.

 

Interpreti
Remo Anzovino (pianoforte)
Gianni Fassetta (fisarmonica)

 

Remo Anzovino
Nasce a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani. Comincia a suonare il pianoforte da bambino, approfondendo da subito lo studio della composizione e dell’orchestrazione. Si laurea con lode a 24 anni in giurisprudenza all’Università di Bologna e diventa avvocato penalista.
Ha esordito agli inizi del Duemila componendo musiche per i maggiori capolavori del cinema muto, collaborando con alcune tra le più prestigiose cineteche e partecipando alle principali rassegne internazionali di settore.
Si è poi distinto con i cinque album in studio: Dispari (2008), Tabù (2010), Igloo (2012), Viaggiatore Immobile (2014) e l’ultimo Nocturne (2017), registrato tra Tokyo, Londra, Parigi e New York, pubblicato per Sony Classical, che gli sono valsi diversi riconoscimenti nazionali e internazionali. Ha all’attivo anche un disco dal vivo registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Vivo, 2013) e i progetti speciali “Fight For Freedom: Tribute to Muhammad Ali” con Roy Paci e “L’Alba dei Tram – Dedicato a Pasolini”. Negli ultimi tre anni si è fatto conoscere in tutto il mondo, con il suo World Tour che lo ha portato a esibirsi a Tokyo, New York, Osaka, Londra, Bratislava, Chicago, e con le colonne sonore composte per i film del “La Grande Arte al Cinema”: da Vincent Van Gogh a Frida Kahlo, passando per Picasso, Monet e Gauguin. Le cinque colonne sonore gli sono valse il Nastro D’Argento – Musica dell’Arte e sono state pubblicate in tutto il mondo da Sony Classical in un box set celebrativo intitolato “Art Film Music”, accolto trionfalmente anche dalla stampa internazionale, che nell’unicità del linguaggio del compositore italiano ha riconosciuto l’importanza dell’aspetto musicale del racconto, la sua forza narrativa, il talento per la melodia e l’intelligenza compositiva. Il 2021 lo ha consacrato definitivamente come il nuovo erede della grande tradizione nella musica da film con le colonne sonore dei film “Pompei. Eros e Mito” di Pappi Corsicato e “Napoleone. Nel Nome dell’Arte” con Jeremy Irons. Da quest’ultima, il brano “Music is in everything” è stato scelto da Spotify per “Classical New Releases”, una delle più importanti playlist mondiali dedicate alle migliori uscite di musica classica e contemporanea. Lo scorso novembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine si è tenuta l’anteprima nazionale de “La Grande Musica dell’Arte”, il concerto evento di Remo Anzovino con l’Orchestra Sinfonica, in cui l’Arte diventa suono e la Musica traduce l’Arte.
Sempre nel 2021, Anzovino si è distinto anche come live performer, impegnato in 20 concerti nelle principali rassegne e venue estive italiane, dal Castello Sforzesco di Milano al Palazzo Reale di Napoli, e a metà ottobre è stato trionfalmente accolto in Turchia al Cer Modern di Ankara, in cui è stato headliner all’Ankara International Jazz Festival. Ed è stato infine scelto dall’Orchestra della Magna Grecia e dal Comune di Taranto che gli hanno commissionato la sonorizzazione della Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto, costruita da Gio Ponti, come primo atto del progetto innovativo “Quadri Sonori”: la composizione di Anzovino intitolata “Una Vela tra i Due Mari”, sinfonia breve per Coro e Orchestra, è stata eseguita dal vivo nella Concattedrale stessa, suscitando grande commozione, e poi replicata durante la Settimana Sociale della Cei.

 

Gianni Fassetta
Nato a Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone, Gianni Fassetta inizia lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il Maestro Elio Boschello di Venezia, che sottolinea come già giovanissimo si distingua per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità. Segue i corsi di perfezionamento con i Maestri F. Lips e W. Zubintskj. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, partecipa a registrazioni per Rai TV, reti regionali e straniere. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). Di particolare rilievo per la sua consacrazione artistica è la tournée in Argentina, dove si esibisce anche al Teatro Colòn di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla, che lo colloca tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla, concordando con la critica.
Grazie a una riconosciuta versatilità interpretativa, Gianni Fassetta collabora stabilmente con artisti di fama internazionale in varie formazioni: da Kaleiduo a Remo Anzovino Trio, con cui dà vita a un centinaio di applauditi concerti internazionali di grande impatto live. Con il concerto del 31 luglio 2009 a Forte dei Marmi, comincia a partecipare ai progetti musicali del Maestro Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora de “La vita è bella” di Roberto Benigni.
Nel 2000 pubblica il CD “Evocazioni” con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale) e nel 2002 il CD “Reflejo”, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla. Porta inoltre il suo contributo strumentale in svariate produzioni di prestigiosi autori contemporanei ed è oggi impegnato in due nuove realizzazioni discografiche: una come solista e una per Kaleiduo.
Nel 2000 per la colonna sonora del film “Vajont” di Renzo Martinelli compone due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, ora editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano.
La sua sensibilità e il suo stile sono apprezzati da compositori contemporanei, come il triestino Daniele Zanettovich, che gli hanno dedicato scritture ad hoc per fisarmonica.
Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival, organizzato dall’Associazione Musicale”Fadiesis” tra Pordenone e Matera, con crescente consenso di pubblico.

  • Organizzato da: イタリア文化会館-大阪
  • In collaborazione con: 大川市、ポルデノーネ市、New Age Productions