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Mostra fotografica Flavio Gallozzi “Il gesto creativo”

Fabio Gallozzi Mostra fotografica

ll gesto creativo – Te no kokoro

Abbiamo il piacere di presentarvi la mostra fotografica di Flavio Gallozzi IL GESTO CREATIVO – Te no kokoro che si terrà a luglio presso l’Istituto italiano di cultura di Osaka.

Flavio GALLOZZI Mostra fotografica Il gesto creativo – Cuori di mano

“Il gesto creativo, Te no kokoro” è la prima esposizione di Flavio Gallozzi a Osaka.

Fabio Gallozzi è un fotografo italiano di base a Milano, che da più di trent’anni opera ampiamente nel campo della pubblicità e riviste.

Visita il Giappone per motivi personali, rimane affascinato dalla peculiarità della cultura giapponese, e comincia a fotografare le mani e i gesti di persone che si dedicano a portarne avanti le tradizioni come missione di vita.

Nel 2011 i numerosi scatti presi diventano una serie da quel momento espone in varie città italiane con il titolo Il gesto creativo. Questa esibizione propone 36 immagini.

Presso:

Istituto italiano di cultura di Osaka – Spazio Arte

(Nakanoshima Festival Hall bldg. 17F, 2-3-8 Nakanoshima, Kita-ku,Osaka-shi, Osaka-fu)

Da sabato 22 Luglio a sabato 5 Agosto 2017

Orari: Dal lunedì al Venerdì 10:00-13:00 /14:00-21:00

Sabato 10:00-16:00 Domenica 10:00-12:00

Sito web: http://www.iicosaka.esteri.it/iic_osaka/it/

Inaugurazione Sabato 22 Luglio Ore17:00

Discorso di inaugurazione: “Flavio Gallozzi racconta Te no kokoro” Venerdì 28 Luglio Ore 16:00

Ingresso libero

Promosso dall’Istituto italiano di cultura di Osaka

con il patrocinio del Consolato generale italiano di Osaka

Siti di riferimento dell’artista

http://www.flaviogallozzi.com/art/

www.facebook.com/FlavioGallozziPhotographer/

 

Flavio Gallozzi Photographer

1957 Nasce a Torino

1980 Si diploma presso l’Accademia Albertina d’Arte di Torino

1981 Si mantiene come fotografo free lance. Di base a Milano, lavora principalmente con riviste femminili come Vogue, Amica, Anna, Linea Italiana, Donna, nell’ambito di moda e bellezza.

1993 Si trasferisce a Londra, Inghilterra. Clienti principali: Vogue, Elle, FHM, Marks & Spencer, Boots, Harrods.

2002 Torna in Italia, a Milano. Si dedica principalmente alla fotografia Still life e Portrait (natura morta e ritratto), presso riviste e agenzie pubblicitarie. Clienti principali: Grazia, Anna, Cosmopolitan, Men’s Health, For Men, Garnier, Lierac, Phyto.

2003 Iniziano come progetto di Fine art gli scatti di “The Creative Gesture” in cui riprende i gesti di artisti e artigiani tradizionali giapponesi.

2008 Riceve il Premio Qualità Creativa dall’Associazione Nazionale Fotografi italiani TAU visual, sezione Etnica e Viaggio, per due opere di “The Creative Gesture”.

2011 Inaugurazione in Italia a Torino della mostra fotografica “The Creative Gesture”.

2012 ad oggi. Insegna fotografia Still life presso lo IED (Istituto Europeo di Design) di Milano.

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“Il gesto creativo” nelle arti tradizionali giapponesi, fotografie di Flavio Gallozzi

C’è qualcosa, nella fotografia di Flavio Gallozzi, che colpisce e affascina, che invita alla riflessione: è la qualità della luce o meglio, del gioco che ombra e luce compiono nelle sue immagini. Questa qualità esalta il soggetto che Gallozzi predilige, uno e molteplice al tempo stesso: il gesto, il movimento, i gesti, i movimenti, attraverso i quali artisti e artigiani giapponesi si esprimono, realizzano oggetti, compiono cerimonie, rendono viva la loro arte.

La manualità, nelle arti giapponesi, è cura amorevole dei particolari, passione per la materia, ritualità accuratamente rispettata: la mano che regge il pennello perpendicolare al foglio bianco della calligrafa, le dita della musicista che corrono veloci a muovere i ponticelli del koto, le mani vigorose del forgiatore di katana, abituate al fuoco eppure così delicate nel polire le superfici d’acciaio, ancora, le mani svelte di chi sistema il kimono attorno al corpo di una donna, la lucida, perfetta precisione del palmo che regge lo hishaku, il mestolo dal lungo manico di bambù, e lo appoggia lievemente sul bordo del bollitore, nella cerimonia del tè. Il gusto di gesti antichi, tramandati di generazione in generazione dal maestro all’allievo secondo la pratica tradizionale di trasmissione delle arti in Giappone è reso dalle immagini di Flavio Gallozzi vivo, attuale. Nulla è andato perduto, la maestria dei fondatori è mantenuta in vita e rivivificata dalla memoria dei discendenti, dalla pratica odierna, che conserva gelosamente la tradizione della foggia e del gesto. Passato e presente convivono, nel Giappone contemporaneo, con una intensità che chi non vi è mai stato fatica a immaginare. Gallozzi ce lo racconta magistralmente attraverso le sue immagini di luce e d’ombra, memore delle parole dello scrittore Tanizaki Jun’ichirō: “… piacciono a noi Orientali, i sortilegi che traggono il loro potere solo dai giochi d’ombra. …. Non nella cosa in sé, ma nei gradi d’ombra, e nei prodotti del chiaroscuro, risiede la beltà”.

Rossella Marangoni