日本初公開「タヴォラ・ドーリア」の謎
Leonardo e Michelangelo e gli affreschi gemelli
Fino ad oggi, “La Battaglia di Anghiari” di Leonardo da Vinci rimane avvolta nel mistero: uno dei progetti murali più grandi mai intrapresi dall’artista, l’opera è annoverata tra i lavori decorativi più ambiziosi nella storia dell’arte rinascimentale italiana. Ciò che è ampiamente risaputo oggi è che da Vinci e Michelangelo avrebbero dovuto abbellire le pareti opposte del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, Firenze. Nessuno dei due murales tuttavia fu completato ed oggi restano solo gli accenni di ciò che le opere avrebbero dovuto rappresentare. La mostra si compone di due elementi principali: il primo è la Tavola Doria, noto dipinto ad olio raffigurante la lotta allo stendardo, risalente al 16mo secolo che si pensava componesse la porzione centrale del murales originario di da Vinci. Il secondo elemento centrale all’esposizione è una riproduzione su pannello in legno del 16mo secolo della Battaglia di Cascina di Michelangelo. Nessuna delle due opere è stata mai in mostra in Giappone, né opere simili sono state mai esposte nelle modalità di questo allestimento almeno negli ultimi cinque secoli di storia dell’arte italiana. Nel presentare la mostra, il Museo ha compilato ed esaminato in maniera meticolosa gli studi e gli schizzi di da Vinci, le riproduzioni e le opere derivate basate sulla composizione originale, così come i numerosi documenti e ritratti di figure storiche legati alla Tavola Doria e alla Battaglia di Anghiari. La mostra “Leonardo da Vinci and The Battle of Anghiari: The Mystery of Tavola Doria” rappresenta un’analisi unica nel suo genere sulla rivoluzione nella percezione visiva apportata da Vinci, nel tentativo di approfondire il mistero e il fascino di queste opere, il cui fascino persiste fino ad oggi.(aise 26/05/15)