“Funa Benkei” (Benkei sulla la barca) è un classico del repertorio nō. È stato composto da Kanze Kojirō Nobumitsu (1451? – 1516), un autore noto per i suoi nō ricchi di dramma e azione, con interazioni dinamiche tra più personaggi. Una delle unicità di Funa Benkei è che l’attore principale interpreta due personaggi diversi: la danzatrice Shizuka nel primo atto e il fantasma vendicativo del guerriero Tomomori nel secondo atto.
La storia si svolge dopo la fine della guerra tra i clan rivali Taira e Minamoto, quando il rapporto tra il generale Minamoto no Yoshitsune e suo fratello Yoritomo, vincitori della guerra, inizia a deteriorarsi. Temendo per la sua sicurezza, Yoshitsune si dirige verso la baia di Daimotsu con il fedele seguace, il monaco-guerriero Musashibō Benkei, e la sua amante, la danzatrice Shizuka Gozen. Benkei considera pericoloso che Shizuka li accompagni. Pertanto, nonostante il desiderio di lei di restare con Yoshitsune, viene rimandata a Kyoto. Prima della partenza, però, Shizuka esegue un’ultima danza per augurare buon viaggio a Yoshitsune. Il gruppo si imbarca, ma presto si scatena una tempesta. Dalle onde emergono gli spiriti dei guerrieri Taira, sconfitti da Yoshitsune in passato, guidati da Tomomori, che attacca la barca di Yoshitsune con la sua alabarda. Benkei utilizza i suoi poteri spirituali per contrastare l’attacco e alla fine sconfigge Tomomori.
Diego Pellecchia è Professore Associato presso la Facoltà di Studi Culturali dell’Università Kyoto Sangyō. Nato a Brescia, dal 2007 studia con i maestri di nō della scuola Kongō, Udaka Michishige e Udaka Tatsushige. Nel 2020 ha ottenuto la licenza di istruttore della scuola Kongō. Dal 2016 gestisce l’International Noh Institute. Ha all’attivo numerose pubblicazioni di ricerca sul teatro nō.
Ingresso gratuito, prenotazione non necessaria
Data: domenica 25 agosto 2024
Ora: 14:00 – 15:30
Luogo: Kongō Nō Theatre (602-0912 Kyoto Kamigyo-ku, Karasuma-dori, Nakadachiuri-agaru)
L’evento è organizzato da Kei’un-kai e International Noh Institute, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Osaka.